Luigi Lanzi 2010
Luigi Lanzi 2010

Taccuini inediti degli Uffizi

 

Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico  e per il Polo Museale della città di Firenze.

 

Per onorare e celebrare Luigi Lanzi, che fu tra l’altro vice-antiquario e reale antiquario degli Uffizi nella seconda metà del Settecento, la Soprintendenza ha promosso la trascrizione dei ultimi quattro “taccuini di viaggio” autografi non ancora pubblicati. Conservati presso la Biblioteca degli Uffizi, costituiscono il prezioso materiale di preparazione alla sua celebre Storia pittorica dell’Italia, fra i pilastri della nostra storiografia d’arte e straordinaria fotografia di collezioni e monumenti visibili in tanta parte d’Italia, negli ultimi cinque lustri del ‘700.

 

Con il sostegno di Banca Etruria e un gruppo di lavoro coordinato dal direttore della Biblioteca, Claudio Di Benedetto, e composto da Laura Bartolucci, Piera Bocci Pacini, Enza La Motta, Barbara Rosati e Anna Maria Poma-Swank, saranno digitalizzati, trascritti e indicizzati:

 

Ms 36.1
Viaggio specialmente del 1782 per Bologna, Venezia, la Romagna. Musei veduti, pitture di quelle scuole. Aggiunte di molte pitture, e di notizie di molti pittori di scuola fiorentina antica e moderna rintracciati anco in Roma nel 1794

 

Ms 36.3
Veduta di Roma nel 1778; e dimora fino al maggio ’89 [ma ‘79]. Mere antichità: musei, raccolte  

 

Ms 36.4

Viaggio del 1777 per Arezzo Cortona Perugia Monte Pulciano descrizione de’ musei quivi veduti: e di altre antichità vedute nell’andare a Roma  

 

Ms 36.10

Nuova dimora in Roma nel 1794 e antichità quivi osservate e in Palestrina, Velletri, Frascati, Tivoli, Perugia: alla nota M.M. sono antichità che si confrontano col museo mediceo  

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Ultimo aggiornamento Ottobre 2009 - Redazione